Celle di San Vito (Cèlle de Sant Uite o Vite in lingua francoprovenzale, fino al 1862 chiamata Celle) è un comune italiano di 177 abitanti della provincia di Foggia in Puglia. Il comune, che è il meno popolato della regione, da secoli si caratterizza per l'uso della lingua francoprovenzale, assieme al limitrofo centro di Faeto, con il quale costituisce l'unica Minoranza francoprovenzale in Puglia.
Il comune è arroccato sui contrafforti dell'Alta Valle del Celone, nella parte occidentale del Subappennino Dauno. Sorge a 735 metri s.l.m.
La legge 482 del 15/12/1999 ha riconosciuto la tutela delle minoranze linguistiche presenti in Italia, fra le quali la minoranza francoprovenzale. L'amministrazione comunale di Celle di San Vito, con i finanziamenti previsti dalle legge, ha istituito lo Sportello Linguistico per la salvaguardia e conservazione del patrimonio linguistico. In questi anni sono state realizzate ricerche e incontri che hanno portato alla pubblicazione di una brochure e del libro "Progetto francoprovenzale" e alla realizzazione del calendario 2011 in francoprovenzale.
Fonte: Wikipedia
(di Silvano Tangi)
Il comune è arroccato sui contrafforti dell'Alta Valle del Celone, nella parte occidentale del Subappennino Dauno. Sorge a 735 metri s.l.m.
La legge 482 del 15/12/1999 ha riconosciuto la tutela delle minoranze linguistiche presenti in Italia, fra le quali la minoranza francoprovenzale. L'amministrazione comunale di Celle di San Vito, con i finanziamenti previsti dalle legge, ha istituito lo Sportello Linguistico per la salvaguardia e conservazione del patrimonio linguistico. In questi anni sono state realizzate ricerche e incontri che hanno portato alla pubblicazione di una brochure e del libro "Progetto francoprovenzale" e alla realizzazione del calendario 2011 in francoprovenzale.
Fonte: Wikipedia
(di Silvano Tangi)