Un bellissimo tramonto con il Vulture sullo sfondo a Spinazzola (BT).

Spinazzola è un comune italiano di 6.634 abitanti della provincia di Barletta-Andria-Trani, in Puglia.
Confina a ovest con la Basilicata, regione cui è appartenuta fino al 4 giugno 1811, quando Gioacchino Murat, ridisegnando le provincie del Regno, decretò il passaggio di Spinazzola in Terra di Bari, sottraendola al distretto di Matera.
La cittadina sorge su una terrazza circondata da scarpate affacciata sulla valle del torrente Locone, il principale affluente del fiume Ofanto. Nelle pendici delle scarpate sgorgano numerose sorgenti (Pilone, Raica, di Rolla, Gadone Turcitano, S. Francesco, Casalvecchio, Accannata, Paredano, San Vincenzo) che fanno di Spinazzola un paese ricco d'acqua, in contrasto con la generale scarsità tipica della regione. Ad ovest del paese, vi sono dei boschi latifoglie prevalentemente di roverelle, immersi nelle valli confinanti con la Basilicata.
A Spinazzola si conservano alcuni resti d'una cinta muraria medioevale, una commanderia dell'ordine Gerosolimitano, la cinquecentesca chiesa madre (San Pietro apostolo) e il primo ospedale Templare in Puglia. Presso Spinazzola si trovano anche i ruderi del Castello normanno. Altro monumento presente a Spinazzola è l'Epitaffio, ubicato nell'omonima località, manufatto storico realizzato nel 1631 per ricordare il vecchio "Tratturo Regio Melfi-Castellaneta", che all'epoca dei romani consentiva agli armenti di spostarsi.
Fonte: Wikipedia
(di Lucia Emme)